AUTORIZZAZIONI

 

Se fate parte di quel 65% di italiani che hanno a cuore il tema dell'ambiente forse vi farà piacere sapere quanto si possa intervenire in favore della difesa dell'ambiente anche all'interno del proprio ufficio, semplicemente interessandosi del corretto processo di smaltimento di quei rifiuti, la cui pericolosità viene spesso trascurata.

Ormai dal 1997, con l’entrata in vigore del D.lgs 22/97 (meglio noto come "Decreto Ronchi") e successivi, non e' piu' solo la coscienza dei singoli individui a preoccuparsene, ma anche la legge italiana, che si e' finalmente adeguata alle normative europee legiferando in materia.

Occorre inoltre ricordare sempre che la legge, e più specificamente l’art. 183 del D.lgs 152/06, obbliga i produttori a smaltire i rifiuti prodotti entro il termine massimo di un anno, a prescindere dal quantitativo e dalla loro pericolosità.

Il mancato rispetto delle regole comporta severe sanzioni.

Le infrazioni in materia ambientale possono essere accertate da numerosi soggetti, quali ad esempio Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia, Ispettori di U.S.L. o A.S.L. (Unità / Aziende Sanitarie Locali) e A.R.P.A. Regionali (Azienda Regionale per l’Ambiente), etc.

Autorizzazione Provinciale Raeecycling
Raccolta e trasporto di rifiuti speciali non pericolosi
Integrazione autorizzazione provinciale 67-15 Raeecycling
Intermediazione e commercio di rifiuti non pericolosi e/o pericolosi senza detenzione dei rifiuti stessi
Rinnovo autorizzazione provinciale 51-13 SUAP
RaeeCycling - Iscrizione alle procedure semplificate n.0067
Autorizzazione al trasporto n. CA05109 del 17/10/2013
Integrazione autorizzazione CA05109

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